REGGIO CALABRIA – Si torna a respirare. Dopo 8 sconfitte consecutive, la Viola centra finalmente il primo successo fra le mura amiche del Pala Botteghelle, e lo fa contro una delle squadre più accreditate per la salvezza e il conseguente passaggio in Legadue, il C.U.S. Bari. Partita combattuta per tutto l’arco dei 40’, con decisioni arbitrali discutibili e un pubblico che non si rivelava così decisivo e rumoroso dai tempi della finale promozione dello scorso anno giocata contro la Moncada Agrigento.
Pronti via e la Viola deve fare i conti con il leggero infortunio patito da Francesco Quaglia durante il riscaldamento pre partita per una scivolata sul parquet (probabile distorsione alla caviglia). Si parte, la contesa la vince Fontecchio e il primo possesso è per la squadra di casa. Il match che si mantiene sul 6-3 per qualche minuto per poi assestarsi sui binari dell’equilibrio fino ad una tripla di Caprari che porta i suoi sul 15-10 alla fine del primo quarto.
Nel periodo successivo, la Viola riprende a martellare i pugliesi che però non si lasciano sorprendere come successo nei primi 10’ di gioco, e dopo un tecnico a Barozzi e il conseguente 2/2 di Rugolo dalla linea della carità (fra l’altro, gli unici punti all’esordio del reggino doc nella sua “nuova squadra”, ancora leggermente fuori condizione) sembra che Bari sia decisa a mettere la partita sui binari a lei favorevoli, e infatti si porta sul +6 (30-36) con Bonessio che segna dalla media sulla sirena del secondo quarto costringendo coach Ponticiello a strigliare i suoi negli spogliatoi.
Il terzo quarto si apre con una Viola che, a differenza di tutte le altre partite disputate in questo inizio di stagione, riesce a non fare scappare gli avversari. Comincia lo show di Caprari e Ammannato, rispettivamente dall’arco e nel pitturato, che sostenuti anche da buone azioni difensive grazie alla utilizzo della zona permettono ai neroarancio di riportarsi sotto e ridurre i punti di svantaggio da 6 a 2 (54-56 al 30’). Da segnalare un fortuito scontro di gioco fra Ricci e Didonna con conseguenti tagli e fuoriuscita di sangue per i due sfortunati giocatori, evento questo che fa rimanere con fiato sospeso per qualche minuto il pubblico del Botteghelle, che si scioglie in un applauso di incoraggiamento per entrambi gli avversari quando tutto torna alla normalità.
Nel quarto ed ultimo periodo, Bari riprova a scappare come già tentato nei minuti precedenti. Cardillo e Bisconti griffano il +7, ma Fontecchio e Ammannato impattano il match sul 62-62. A questo punto l’equilibrio regna sovrano fino al 68-65, prima che lo stesso Ammannato porti i suoi sul massimo vantaggio nel quarto, +5 e 70-65. Caprari decide che è il momento di usare l’artiglieria pesante e mettere le bombe decisive, e sono proprio suoi i punti finali dei neroarancio, che a 21 secondi dal termine si ritrovano sul +1 (77-76) dopo una tripla dello stesso talentuoso giocatore marchigiano, che ha il merito di prendersi il fallo a 13 secondi dalla fine e andare in lunetta. Il 2/2 è una pietra tombale sulla partita, con Bari che poco dopo va anch’essa in lunetta con Cardillo ma lo 0/2 del giocatore biancorosso spegne le residue speranze dei suoi compagni. Il match si conclude quindi sul 79-76 in favore della Viola.
Il Pala Botteghelle può quindi esplodere di gioia per il risultato finale che premia una Viola rigenerata dalla cura Ponticiello (che dedica la vittoria al collega Bolignano, ringraziandolo per avergli “lasciato” una squadra in ottime condizioni) e dall’innesto dei nuovi acquisti fatti in queste settimane, anche se Piazza non è stato della partita per problemi di tesseramento. La prossima sfida sarà il 2 dicembre al Palacampus di Codogno contro Casalpusterlengo, che nell’anticipo delle 12 è uscita vittoriosa dal PalaCarife di Ferrara avendo la meglio su Mirandola. In classifica, la Viola si porta così a quota 4 punti, in 17a posizione in coabitazione con Latina.
Viola Reggio Calabria – Liomatic Group Bari 79-76 (17-12, 13-24, 24-20, 25-20)
Viola Reggio Calabria (da due 23/43, da tre 6/14, tiri liberi 15/17): Ricci 8, Fontecchio 8, Caprari 19, Fabi 2, Sabbatino 9, Zampolli, Quaglia, Germani 6, Ammannato 25, Rugolo 2. Allenatore: Francesco Ponticiello
Liomatic Group Bari (da due 19/28, da tre 5/16, tiri liberi 23/34): Bisconti 14, Di Fonzo ne, Barozzi 3, Laquintana 2, Cardillo 9, Didonna, Bernardi ne, Bonessio 18, Bonfiglio 15, Ruggiero 15. Allenatore: Giovanni Putignano
Arbitri: Alessandro Buttinelli (RM) – Stefano Gianpietro (CH)
Paolo Malara