REGGIO CALABRIA – E’ tempo di sfide d’alta quota per la 27a giornata del campionato di Divisione Nazionale. Ad affrontarsi al PalaRuffini di Torino saranno i padroni di casa della Zerouno, capolista indiscussa con ben otto punti di margine sul secondo posto di Matera, e la Viola Reggio Calabria, ormai lanciata verso le zone alte della classifica a due sole lunghezze dal quarto posto attualmente occupato da Omegna. Si fronteggiano due squadre particolarmente ispirate, ci auguriamo capaci di dar vita a un match spettacolare a cui i numerosi tifosi neroarancio che giungeranno da ogni parte del nord Italia potranno assistere, memori certamente della scoppola presa all’andata per 56-71 e vogliosi di spingere la squadra a “vendicare” la sconfitta subita fra le mura del PalaBotteghelle. La missione non è di certo delle più semplici per la banda-Ponticiello, che però da quando è iniziato il girone di ritorno è riuscita nell’impresa di espugnare due campi bollenti come il PalaMoncada di Agrigento e il PalaSassi di Matera, ponendo le basi per la definitiva consacrazione a squadra rivelazione della DNA.
Dopo il turno di riposo la squadra reggina è riuscita a superare brillantemente, anche se in volata, l’ostica Chieti, non subendo in contraccolpo psicologico e fisico dovuto alla mancanza di impegni ufficiali per ben 15 giorni, e arriva alla sfida alla capolista senza nulla da perdere, ma anzi con la consapevolezza di essere in grado di poter dar fastidio agli ingranaggi gestiti da coach Pillastrini. Le 16 lunghezze che separano le due squadre non devono ingannare, da quando la Viola si è rafforzata è probabilmente seconda solo alla stessa Torino, gli innesti di Piazza e Rugolo (quest’ultimo ancora lontano dalla forma migliore) uniti a quelli di Sabbatino e Ricci hanno portato risultati e il risveglio di un sopito entusiasmo a Reggio Calabria, basti pensare all’incremento di pubblico al PalaBotteghelle e alle numerose attività sociali a cui si presta la società del nuovo presidente Campisi (dopo le dimissioni di Muscolino la settimana scorsa), sempre pronta ad accogliere le scolaresche fra le mura del Centro Viola o spessevolte andando addirittura di persona a visitare gli impianti scolastici. E’ anche per continuare a sognare e far sognare che serve una vittoria nel capoluogo piemontese, mai violato durante il campionato da nessuna squadra.
La capolista però non sta attraversando probabilmente un momento felice, perché se due domeniche fa è arrivata la vittoria su Bari per un solo punto dopo aver fatto fronte alle numerose difficoltà nell’arginare la squadra pugliese, nello scorso turno Mirandola ha messo fine all’imbattibilità dei gialloblu che durava da otto giornate. Anche Pillastrini mette in evidenza il periodo no dei suoi, affermando come gli acciacchi delle ultime settimane abbiano probabilmente condizionato il rendimento della squadra; le idee però sono chiare, c’è la necessità di mantenere alta la concentrazione nonostante la posizione di classifica e rialzarsi subito dopo la sconfitta del PalaBam.
Il roster di Torino è sicuramente da categoria superiore: i playmaker Daniele Parente (3.3 punti e 2 assist a partita) e Claudio Tommasini (10.7 punti e 1.8 assist); le guardie Lorenzo Gergati (9.7 punti) e il reggino Kenneth Viglianisi (2.2 punti); le ali piccole Marco Evangelisti (13.4 punti) e Daniele Sandri (8.1 punti); i lunghi Filippo Baldi Rossi (10.4 punti e 8.3 rimbalzi), Francesco Conti (4.9 punti) e Jakub Wojciechowski (15.8 punti e 8.8 rimbalzi, miglior tiratore complessivo dei suoi col 61%).
Torino è una squadra completa e pericolosa in tutti i reparti, la Viola dovrà realmente faticare per avere la meglio di una squadra non imbattibile ma con pochissimi punti deboli. Si sa però che i miracoli a volte accadono…
Palla a due: ore 18.00 presso il PalaRuffini di Torino.
Arbitri: Riccardo Bianchini di Bagno a Ripoli (FI) – Umberto Tallon di Bologna.
Possibilità di seguire il match: in streaming radio all’indirizzo http://www.radiorc.it/streaming, oltre che tramite il netcasting offerto dalla lega all’indirizzo http://dna.webpont.com.
Paolo Malara