Reggio Emilia, 1 novembre 2014 – Primo successo casalingo per una Grissin Bon che davanti ai propri tifosi supera la Consultinvest Pesaro con il punteggio di 91 – 73 in una partita dominata dal primo al 40′ minuto. I biancorossi ritrovano la vena offensiva dei vecchi tempi, giocando un basket molto equilibrato in cui la gestione dei possessi ha portato a coinvolgere tutti i giocatori scesi sul terreno di gioco.
Pesaro ha dimostrato di avere un roster molto corto, le lacune emerse nel reparto dei lunghi hanno compromesso il risultato del match fin dai primi minuti; il solo LaQuinton Ross ha mostrato tutto il suo talento e ha permesso ai marchigiani di non essere travolti nel punteggio.
Reggio parte con la conferma di Taylor nel quintetto iniziale e fin dai primi minuti il team guidato da coach Menetti gioca con pazienza trovando facili conclusioni ravvicinate dell’eterno Kaukenas e dell’ispirato Polonara. Il “pupazzo” guida i suoi ad un inizio favorevole dal punto di vista delle percentuali e per Pesaro è già collasso. Dell’Agnello sull’ 11 – 0 dopo soli 3 minuti è costretto a chiamare time out per fermare l’emorragia iniziale. Al rientro è LaQuinton Ross a provare ad invertire l’inerzia del match, 3 tiri liberi sbloccano il punteggio per gli ospiti: al 5’ è 15 a 3. Per Pesaro è una partenza shock, l’atteggiamento dei giocatori in campo sembra del tutto fuori dalla partita, dal viso traspare quel disorientamento tipico delle squadre senza esperienza. Reggio è un orologio svizzero in attacco, in biancorossi alternano giocate all’ interno dell’area a conclusioni pesanti ben piazzate. Cervi fa la voce grossa nel pitturato e inchioda una schiacciata micidiale che porta i suoi sul più 13 a 4’ dal termine del primo quarto (20 – 7). Della Valle entra in campo e si fa trovare pronto rispondendo alle giocate di Ross con una conclusione pesante da 9 metri, ma Williams dall’ altro lato del campo non ci sta e replica a poco più di 2 minuti dal termine sul 23 a 12.
Pesaro è solo Ross nel primo quarto, bravo ad approfittare di un piccolo smarrimento dei reggiani sul finire del quarto, sulla sirena il punteggio è 27 a 21.
Nel secondo quarto è Musso a prendersi i primi tiri della sua squadra alternando buone cose a forzature che fanno infuriare coach Dell’Agnello. Reggio prova a spingere il contropiede, ma Polonara non sfrutta la ghiotta occasione che gli capita tra le mani sbagliando un comodo lay up in campo aperto su alzata di Cinciarini.
Passano pochi secondo ed è già tempo di rifarsi per l’ala ex Varese, il numero 6 biancorosso infatti intercetta un pallone pigro di Myles e vola a schiacciare davanti alla curva biancorossa in delirio. Al 3’ minuto il punteggio è di 31 a 21.
Le seconde linee di Pesaro faticano a tenere il passo, esce tutto il talento di Donel Taylor che sale in cattedra con una tripla delle sue per mettersi in ritmo e lancia i suoi dopo un bel canestro di Ross con 5 punti consecutivi facendo esplodere il palazzo di Via Guasco e dando ai suoi quel break che taglia le gambe agli avversari (39 a 25). Pesaro si disunisce sul finale del quarto, il talento reggiano e l’esperienza di Lavrinovic e compagni hanno un peso specifico sul match devastante. Dall’ altra parte Raspino è in netta difficoltà e sull’ ennesima palla persa i marchigiani provano ad allungare la difesa. Le difficoltà per Pesaro rimangono e la seconda schiacciata di Cervi sull’ ottimo assist di Taylor pesa come un macigno: il quarto si chiude con il punteggio di 46 a 31 per i padroni di casa.
La terza frazione si apre con la bella conclusione dall’ arco di un Taylor che sembra aver trovato la giusta condizione. Cervi è impreciso dalla lunetta e commette una grossa ingenuità con l’infrazione di passi in avvicinamento. Dell’Agnello prova a scuotere i suoi con due urlacci che fanno eco in tutto il palazzo; Williams prova a reagire con due belle conclusioni ma è ancora Kaukenas a respingere gli attacchi pesaresi per il massimo vantaggio reggiano sul 52 a 33 al 3’ minuto di gioco. Il lituano è infallibile e per i biancorossi il vero punto di riferimento in attacco. La Consultinvest ha nei lunghi il vero punto debole della sua formazione, in attacco non trovano spazi e in difesa concedono punti facili a Cervi e compagni; proprio il lungo made in Reggio trova l’appoggio sull’alzata di Cinciarini. Pesaro vive di folate offensive estemporanee mentre i padroni di casa martellano con continuità e soprattutto con percentuali elevate che le permettono di condurre il match al 5’ sul 58 a 40. Troppo molle Reddic per contrastare gli attacchi del team biancorosso, gli errori in attacco e in difesa sono ripetuti e Reggio ne approfitta con canestro facili in transizione di Taylor e Polonara che permettono di portarsi sul più 21 a due minuti dal termine (63 – 42).
Gli ospiti provano con la zona press a tutto campo faticando nello schierarsi sul ribaltamento dell’azione, Mussini è bravo a punire senza troppi fronzoli sparando due triple che trovano solo la retina e fissano il punteggio sul 71 a 47.
Il tema del 4 quarto non cambia, la Grissin Bon ha il completo controllo del match e sembra aver ritrovato quel feeling con la partita che l’ha contraddistinta per tutta la scorsa stagione nelle partite casalinghe. Gli avversari faticano a trovare un minimo di continuità; un lampo di Ross prova a riaccendere la luce ma è ancora Taylor a fermare sul nascere le iniziative pesaresi, al 3’ è 77 a 50. Williams cerca di approfittare del miss match contro il pari ruolo Mussini, ma il giocane reggiano è bravo a contenere l’impatto fisico del suo avversario; un ottimo segnale del giovane playmaker che fa vedere come è in grado di sopperire alle lacune fisiche con un ottimo approccio difensivo. Myles trova un guizzo con una bellissima schiacciata in contropiede ma l’anti sportivo fischiato dalla terna arbitrale a Williams sul neo entrato Pechacek chiude definitivamente il match. Il lungo ceco entra nella gara con la giusta concentrazione, recupera un bel pallone con una giocata difensiva di pura generosità e Kaukenas ringrazia con un bel canestro in traffico, 83 a 60 il parziale ad una manciata di minuti dal termine. L’ultima parte del match serve solo per le statistiche personali e per decretare il punteggio finale, i reggiani chiudono la pratica Pesaro con il punteggio di 91 a 73.
Grssin Bon Reggio Emilia – Consultinvest Pesaro 91 – 73
Parziali 27-21; 19-10; 25-16; 20-26
Grissin Bon Reggio Emilia
Mussini 6 , Polonara 17, Della Valle 3, Taylor 15 , Pechacek 4 , Lavrinovic 7 , Kaukenas 18, Cervi 14 , Cinciarini 7.
Consultinvest Pesaro
Ross 26, Myles 8, Basile 2 ,Musso 10, Raspìno 0, Williams 15 , Judge 7, Reddic 5.
Il video delle azioni più belle del match
MVP: Kaukenas
WMP: Reddic