Venezia, 2 novembre 2014 – Questa partita ci ha offerto più di uno spunto: dalla sfida Recalcati-Pozzecco alla sfida in campo degli ex Goss-Diawara. Venezia dopo un incontro molto denso di emozioni porta a casa i due punti allungando proprio sui varesini fermi a quattro. Ecco un breve riassunto del match giocato al Taliercio:
Venezia inizia la partita con Stone non al meglio fisicamente in cabina di regia, Phill Goss, Jeff Viggiano, Hrvoje Peric e Moore. Risponde il giovane allenatore Pozzecco con Rautins, Dawan Robinson, Yakhouba Diawara, Okoye e Ed Daniel. Solo un italiano in campo in questo inizio di match, per giunta italo-americano. Rautins apre subito le danze con una tripla, risponde dall’altro lato del campo con una schiacciata Moore per il primo vantaggio dei padroni di casa. Viggiano sigla una tripla e porta sul +4 Venezia, prima che Okoye segnasse dalla media per il -2. Robinson è l’arma in più per questo quarto per Varese, che a -2 minuti dal termine del primo quarto rimane aggrappata ai padroni di casa. L’ex della partita Phil Goss segna un importantissima tripla, ma Willie Deane oggi è in splendida forma e accorcia di nuovo le distanze. Venezia chiude avanti 24-20 con 8 giocatori ruotati già nel primo parziale di gioco.
Il secondo quarto inizia con un’arrembante Benjamin Ortner che porta a +5 i suoi. Yakhouba Diawara non ci sta a perdere dopo la sconfitta subita contro Reggio Emilia e di forza va a siglare 2 punti che permettono ai suoi di respirare. E’ un periodo del match favorevole a Varese che arriva a -1 con Callahan, prima di essere rispedita indietro dalla schiacciata di Tomas Ress. Willie Deane da solo contro Venezia segna 6 punti consecutivi per Pozzecco e company per chiudere il quarto in parità sul punteggio di 41. Ancora anonimo Stone, mentre in visibilio Willie Deane.
Si riprende dopo la pausa lunga con le formazioni con lo stesso Leitmotiv della chiusura: Deane da tre e Ortner da sotto per il continuo pareggio delle due formazioni. Rautins vede bene il canestro dal lontano e non sbaglia. Stanley Okoye e Willie Deane portano così sul +6 Varese a metà terzo quarto. Charlie Recalcati è preoccupato di perdere le redini del match e chiama subito TO per ristabilire le distanze. Jeff Viggiano con due bombe da tre aiuta gli orogranata nela risalita, subito respinta da Rautins e Diawara. Diawara chiude il quarto con una tripla e con il massimo vantaggio varesino sul 63-70.
Venezia tenta il tutto per tutto di rimanere agganciata con le unghie e con i denti alla partita, ma Stanley Okoye punta Peric che non può far altro che spendere fallo: canestro più tiro libero realizzato per il giocatore di Varese. Stone si sblocca con una tripla, ma dall’altra parte del campo c’e Andy Rautins che sigla il 70-76 con una tripla. Diawara e ancora Okoye portano il vantaggio in doppia cifra, prima della tripla di Ress. Venezia suon di triple si riavvicina agli ospiti, arrivando a 4 minuti dal termine della partita sul 81 pari. La partita si deciderà molto probabilmente e come era plausibile alla fine. Al giovane Ruzzier risponde Rautins. Mancano due minuti e Venezia è avanti di solo 1 punto. Pozzecco chiama Timeout. Ruzzier segna una tripla fondamentale per le sorti del match, viene subito risposto da Ed Daniel ma aumenta di 1 il distacco per Varese. Ed Daniel dopo il fallo commesso su Phil Goss, e conseguente due su due, segna 2+1 e ad 1 minuto dalla fine è ancora tutto da decidere. Venezia chiama Timeout perchè la palla incomincia a scottare e la gestione ora come ora è fondamentale. Ed Daniel pareggia a quota 95, ora è sfida degli ex: Goss da tre non trema, Diawara si. Festeggia Venezia e con lei anche Recalcati. Vittoria 98-95.
Prossima settimana Venezia andrà a Brindisi mentre test Trento per gli uomini di Pozzecco.
UMANA REYER VENEZIA – OPENJOBMETIS VARESE 98-95
MVP: Jeff Viggiano e Phil Goss. Mvp ex equo per i due trascinatori quest’oggi della Reyer Venezia. In totale hanno siglato 48/98 punti in due.
WVP: Yakhouba Diawara. Ci si aspettava di più dal migliore marcatore della Lega, invece lo 1/9 da tre è a dir poco deludente.
Giulio