Venezia prosegue la corsa da capolista nel nostro campionato Serie A beko, battendo all’ultimo respiro la Giorgio Tesi group Pistoia, al termine di una gara molto combattuta. Andiamo ad analizzarla:
Charlie Recalcati decide di schierare da subito Julian Stone, Dulkys, Jeff Viggiano, Peric e Benjamin Ortner. Non sarà della partita Spencer Nelson a causa di un affaticamento muscolare. Risponde Stefano Moretti con Daniele Cinciarini, Ariel Filloy, Milbourne, C.J. Williams e Linton Johnson. I due quintetti iniziali si danno battaglia fin da subito, concedendo poco agli avversari, e dopo 5 minuti il punteggio è praticamente pari, solo un punto divide Pistoia (in vantaggio) da Venezia. Cinciarini perde palla e concede un canestro da sotto a Peric, poi però si rifà e Filloy dalla media allunga il divario tra le due formazioni. Quando, dopo 7 minuti di gioco, Ariel Filloy segna una tripla e Julyan Stone perde il secondo pallone, Recalcati cerca di correre al riparo chiamando subito Timeout. Entra Ress e con lui la squadra sembra girare meglio, riescono così a pareggiare 18 pari con un canestro dell’ex Sixers Stone. Il quarto si conclude con un canestro di Michele Ruzzier, finora perfetto al tiro (il migliore per precisione al tiro di tutto il campionato) per chiudere il periodo sul 20-21 per Pistoia.
Il secondo quarto parte con 3 minuti senza canestro da parte di entrambe le compagini, prima che Michele Ruzzier segni da due per il primo vantaggio Venezia. La partita viaggia ancora sui binari della parità, ma negli ultimi minuti di gioco Venezia tenta l’allungo: Peric e una bella tripla di Dulkys portano gli orogranata sul 39-31.
Venezia è in palla, la pausa ha fatto bene agli uomini di Charlie Recalcati che tornano più pimpanti di prima: Stone con 6 punti e Viggiano portano un ottimo break e il punteggio recita 47-31. La schiacciata sbagliata di Gilbert Brown fa svegliare Hrvoje Peric che replica, stavolta con successo, alla schiacciata. Paolo Moretti vede i suoi in crisi e si affida a Linton Johnson, che da sotto spalle a canestro gestisce al meglio il possesso. Mancano solo 4 minuti al termine del terzo quarto, e Pistoia tenta in tutti i modi di riavvicinare le squadre, Cj Williams con una tripla porta il punteggio sul 49-42. Venezia così, mancando due minuti al termine, chiama Timeout per riordinare le idee e per togliere la nebbia dall’attacco un pò offuscato. Dopo la pausa, è il capitano Goss ad aprire le danze. Il terzo quarto finisce con Pistoia che accorgia ulteriormente il punteggio, arrivando a chiudere il quarto 51-45.
Venezia riparte con il primo canestro di Marco Ceron, Poi Però Filloy e Daniele Cinciarini azzerano il distacco con ottime giocate. A meno di 3 minuti dalla fine, Milbourne, segna il vantaggio sul 58-59. Langston Hall allunga ancora il punteggio, prima della tripla del Pari di Dulkys, il tecnico di Cinciarini riapre ancora il match, ma Goss sbaglia e il croato Peric segna solamente 1/2 dalla lunetta. Mancano solo 20 secondi al termine, con palla a Venezia. Paolo Moretti chiede Timeout per dare gli ultimi dettami sulla sfida. Subito fallo, non trema Jeff Viggiano che segna entrambi i liberi. Phill Goss commette il quinto fallo, portando Hall in lunetta. 2/2 di sicurezza. Mancano 10′ secondi al termine. Recalcati, di sapienza, decide di chiamare TO. Peric riceve, Milbourne lo manda in lunetta. Ora la gara la decidono i nervi: 2/2 di Peric, + 3 Venezia. L’ultimo tiro della partita lo prende Landon Milbourne, purtroppo non è fortunato. Vince, mantenendo così il primato la Reyer Venezia per 66-63.
Pistoia dovrà vedersela settimana prossima contro Roma, per cercare di riprendere il giusto cammino verso i Playoff, mentre Venezia per proseguire la scia di vittorie consecutive contro l’ultima in classifica Caserta.
UMANA REYER VENEZIA – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 66-63
Giulio