Istanbul, 19 maggio 2017 – Dopo la clamorosa eliminazione dei campioni in carica del Cska Mosca contro l’Olympiacos va di scena alla Sinan Erdem Arena la seconda semifinale tra Real Madrid e Fenerbahce. Dopo 20′ sono già 19 i punti della stella Sergio Llull ( 5 falli subiti e 18 di valutazione) mentre per i padroni di casa mattatori Bogdanovic (10 punti e 5 rimbalzi) e Vesely (10, 5/9 da due). I dati all’intervallo: per il Fenerbahce 12 assist ( contro i 4 del Madrid) e il quasi 60% da due (35% per il Real). I turchi conducono all’intervallo 44 a 34. Non cambia lo spartito del match, Carroll entra in modalità cecchino (3/3, 4 su 4 nel match da 3 pt), ma a sorridere è ancora il Fenerbahce che è a un passo dalla finale. Quarto quarto di pura gestione dei turchi che subiscono una timida rimonta del Madrid sul 70 a 62. Udoh e Datome chiudono le velleità spagnole. Non basta al Real un clamoroso Llull da 28 punti. Finisce 84 a 75.
Quintetti
Fenerbahce: Dixon, Bogdanovic, Kalinic, Udoh, Vesely
Real Madrid: Llull, Doncic, Maciulis, Randolph, Ayon
Bogdanovic in arresto e tiro segna i primi punti per il Fenerbahce, il Real risponde con un appoggio al ferro di Ayon. Avvio di intesità spaventosa dei turchi che sfruttano le giocate di Vesely e Dixon per allungare sul 12 a 4. Il Madrid prova a cavalcare l’unico giocatore in partita in queste prime battute, Sergio Llull, autore già di 5 punti. Dixon dalla lunga regala la doppia cifra di vantaggio a giallo neri (19-9). L’ingresso di Taylor è fondamentale per gli spagnoli che riescono nel finale del quarío ad arginare le scorribande di Bogdanovic e Dixon, dall’altra parte del campo è Llull (11 punti nel primo quarto) a tenere in piedi i blancos. Continua a non trovare fluidità l’attacco del Real che fa registrare la settima palla persa dopo appena 12 minuti. Dopo 3′ minuti nessuna delle due squadre ha trovato ancora la via del canestro. Ci pensa Nikola Kalinic da oltre l’arco a far esplodere la Sinan Erdem Arena stra colma di tifosi del Fenerbahce mandando a segno il canestro del massimo vantaggio (26-13). La tensione è alle stelle e gli animi iniziano a scaldarsi. Contatto Fernandez-Datome con entrambi i giocatori sanzionati con un fallo antisportivo. È la scintilla del match per il Madrid che trova fiducia grazie ai canestri di Thompkins, Randolph e Llull per il nuovo -5 (26-21). Thompkins va a segno da oltre l’arco e gli spagnoli si fanno sotto sino al 26 a 24 prima che Bogdanovic provi, con il suo primo canestro dai 6,75, ad allungare sul 31 a 24. Brutte notizie per Laso, Randolph si infortuna in uno scontro fortuito al costato lasciando il campo con l’aiuto dei medici. Vesely manda a segno il suo decimo punto ben servito da Nunnaly e scrive il +10, Carroll va a segno da oltre l’arco, ma Bogdanovic risponde con la stessa moneta e al 20′ il risultato è in favore dei turchi 44 a 34.
Dopo l’intervallo il Madrid prova rientrare con la faccia giusta grazie alle giocate di Llull e Randolph che permettono di ricucire parte dello svantaggio. La scelta di schierare Fernandez al posto di Doncic non paga e il Fenerbahce ne approfitta per allungare sino al +15 (52-37). Il Real non vuole arrendersi e Jaycee Carroll con 6 punti consecutivi riporta sotto la doppia cifra di svantaggio gli spagnoli. Kalinic e Udoh fanno pentole e coperchi, i turchi archiviano un super terzo quarto in vantaggio 63 a 50. Nulla da fare per il Madrid, Datome da tre punti (68-52) prova a dare la spallata decisiva al match. Ultima possibilità per blancos di rientrare nel match Thompkins e Taylor da tre punti realizzano il -8 (68-60). Dopo una partita sottotono è un fondamentale 2+1 di Datome a dare il via alla fuga decisiva del Fenerbahce chiusa da una schiacciata di Udoh che vale il 77 a 64. Finisce 84 a 75.
Fenerbahce Istanbul-Real Madrid 84-75
Parziali: 21-13;23-21;19-16;21-25
Progressioni: 21-13;44-34;63-50;84-75
Mvp: Ekpe Udoh